L’autunno è il periodo della vendemmia, di nuovi sapori, frutta e verdure. Scopriamo insieme quattro mete perfette per organizzare un weekend ad alto tasso di bontà!
Autunno in Istria: alla ricerca del tartufo
L’Istria, regione della Croazia del nord, è una meta gourmand tutta da scoprire, specialmente in autunno, quando diventa la destinazione ideale per un lungo weekend fatto di degustazioni, assaggi e shopping goloso. Questo territorio così eterogeneo (mare, colline, boschi e fiumi, raccolti in una regione che èla metà della Liguria) fornisce un ampio ventaglio di materie prime. La sua posizione e la movimentata storia locale, hanno dato vita a una cucina ibrida, influenzata dalle tradizioni culinarie veneziane ma anche alle specialità del Centro Europa. Ad ottobre a Livade (Levade), centro noto per i tartufi vicino a Motovun (Montona), durante i fine settimana si tengono numerose manifestazioni per celebrare questa specialità. Ma l’Istria è anche la regione con la più alta qualità al mondo per gli oli extravergine d’oliva: fare scorta per l’inverno è d’obbligo. L'Istria è una regione molto ricca di tartufi grazie alla combinazione perfetta di boschi fitti, corsi d’acqua e un terreno grasso, argillaceo e fertile. Sono moltissimi gli eventi dedicati al tartufo bianco nel triangolo fra Buje (Buie), Buzet (Pinguente) e Pazin (Pisino), in particolare nella valle del fiume Quieto e nella foresta di Montona, nella parte settentrionale della penisola croata, a circa una sessantina di km da Trieste.Se si capita in Istria in un momento diverso da quello dei festival, nessun problema, moltissimi ristoranti e konobe, in questo periodo dell'anno, propongono menù a tema. Per andare sul sicuro, è stato creato un portale che riunisce i soci del Club dei ristoranti e delle trattorie di qualità Izvorni tartuf-Tartufo vero. Tra le specialità da provare ci sono sicuramente i fuži, pasta fresca, istriani al tartufo, ma anche gli gnocchi di patate e i pljukanci, una sorta di vermicelli fatti a mano. Ottima anche la fritaja (frittata) al tartufo, come del resto tutte le combinazioni con la carne. Infine, per rendere la vacanza ancora più divertente e autentica, si può prendere parte una caccia al tartufo. Molte aziende agricole, ma anche molti hotel, le organizzano di giorno o di notte insieme al tartufar e al suo cane.
Slovenia: relax e gusto
La Slovenia Green Wellness Route è promossa dall’Ente per il Turismo Sloveno, in collaborazione con l’Associazione delle Terme Slovene, il Consorzio Green Slovenia, le destinazioni partecipanti e Visit GoodPlace, agenzia specializzata in tour sostenibili in bicicletta. Si tratta di un nuovo itinerario ciclo-turistico che collega le migliori SPA slovene. Bellissime SPA certificate Slovenia Green, attraversando splendidi territori in un percorso ad anello che da Lubiana si dirige verso le Alpi di Kamnik e della Savinja, per poi stendersi sulle distese della pianura pannonica e verso il confine meridionale. Il percorso è un modo nuovo di approcciarsi alla Slovenia e di conoscere questo territorio che continua ad affermarsi come destinazione Green, entrando in sintonia con le persone, il cibo, la natura e il paesaggio di un Paese che ha saputo essere lungimirante, combinando il benessere dell’attività fisica e il relax in spa. La Slovenia Green Wellness Route può essere considerata la sorella della Green Gourmet Route, percorso ciclo-turistico dedicato all’aspetto gastronomico del Paese. La Slovenia Green Gourmet Route è un percorso ciclabile (con alcuni tratti possibili in treno con trasporto bici) che collega tutte le eccellenze e le specificità enogastronomiche del paese che nel 2021 è stato indicato come Regione europea della gastronomia. Offre prelibatezze culinarie in ristoranti orientati alla sostenibilità, compresi quelli con stelle Michelin, ed allo stesso tempo lascia senza fiato con percorsi tra vigneti, terme e agriturismo. Per tutti i viaggiatori e gli appassionati di ciclismo, il percorso di 11 giorni, progettato secondo i principi del turismo responsabile e sostenibile, comprende tratti ciclabili più leggeri e più impegnativi e la maggior parte si snoda lungo sentieri secondari che offrono splendidi panorami. Il percorso conduce da Lubiana a Goriška Brda, la Valle del Vipava e il Carso e ritorna attraverso la capitale dirigendosi verso Sevnica, Podčetrtek, Ptuj e Maribor.