State organizzando le vostre prossime vacanze ma non sapete dove andare? Venite con noi alla scoperta delle acque più cristalline dell’Adriatico, lontane dal turismo di massa dei grandi centri. Un itinerario perfetto per chi ama vacanze all’insegna del relax, del mare blu e di piccole ma affascinanti realtà locali.
L’itinerario
Si parte dalla bellissima Istria navigando in direzione Sud, ripercorrendo antiche rotte secolari. Il vostro punto di riferimento resterà la barca a vela, ma avrete la possibilità di sbarcare su diverse isole, ognuna dal fascino unico. Un viaggio alla scoperta della parte più autentica e forse selvaggia della costa adriatica, con la possibilità di scoprire baie incantevoli.
Piran
Oggi Slovenia, si presenta ai visitatori con una copia del campanile di San Marco, a fianco del Duomo di San Giorgio. Addossata a un promontorio, Piran si arricchì col commercio del sale proveniente dalle vicine saline. Piazza Giuseppe Tartini (dal nome del compositore veneziano) è il salotto cittadino. Da qui, attraverso un gioco di vicoli e scalinate, si sale sulle mura merlate per dominare con uno sguardo baia e città.
Hvar
Una bella isola dalmata, che 377 anni di dominio della Serenissima trasformarono da piccolo borgo di pescatori ad una città dal meraviglioso porto con preziosi edifici gotici e rinascimentali. Visitate la torre dell'orologio e la Cattedrale di Santo Stefano che domina l'omonima piazza. E una fortezza, in cima alla collina, che narra le tante battaglie tra gli isolotti che fronteggiano la città vecchia.
Korčula
La grande isola a sud di Hvar, fa bella mostra della sua architettura militare, retaggio della dominazione veneta. Il borgo fortificato, con mura merlate e torri cilindriche, quadrate e rettangolari, è un vero e proprio gioiello gotico. La Cattedrale di San Marco, con campanile e portale romanici, ospita tele della scuola del Tintoretto. Date un’occhiata alla Casa di Marco Polo, una torre con attigua decadente facciata con bifore gotiche e finestre rinascimentali, anche se la famiglia Polo si trasferì a Venezia duecento anni prima della nascita di Marco e non vi è traccia storica del suo soggiorno qui!
Dubrovnik
La Ragusa veneziana chiusa da due chilometri di possenti mura. L’isola è bellissima con palazzi e chiese rinascimentali, scalinate e vicoli scoscesi che portano a piazzette. La città, strappata ai Dogi dai turchi, si rese indipendente e, commerciando i metalli delle miniere serbe, creò una repubblica marinara a sua volta.
Kotor
Alla monumentalità di Dubrovnik segue la natura del Montenegro: è la baia più riparata del Mediterraneo a condurre alla piccola Kotor, dopo aver veleggiato tra montagne impettite e isolotti incoronati da chiese bizantine. Un altro gioiello del Medioevo veneziano. La piccola Càtaro con possenti mura che racchiudono dodici piazze e trenta chiese.
Corfù
Controllata per secoli dai Dogi, oggi di veneziano presenta ancora la Fortezza Vecchia e la seicentesca loggia dell'edificio del Municipio. La sua eredità culturale riflette gli anni trascorsi sotto i governi veneziano, francese e inglese, prima che l'isola entrasse a far parte della Grecia nel 1864. La città di Corfù è caratterizzata da tortuose stradine medievali, un porticato in stile francese e dal grande Palazzo di San Michele e San Giorgio.