Vincitrice 2020 del prestigioso premio Global Green City, la città scozzese è famosa per l’architettura vittoriana e l’art nouveau, ricca eredità dei secoli in cui il commercio e le costruzioni navali donavano prosperità alla città. Perfetta per un city break, Glasgow è una città dinamica ricca di musei, gallerie d'arte, ma anche locali notturni. Andiamo alla scoperta di questa suggestiva città portuale dall’animo green!
L’offerta culturale cittadina
Glasgow è situata sul fiume Clyde, nelle Lowlands scozzesi occidentali. La città è un centro culturale nazionale, sede di istituzioni come la Scottish Opera, lo Scottish Ballet e il Teatro Nazionale di Scozia. Qui troverete anche bellissimi e famosi musei (come il Kelvingrove Museum o la Galleria di Arte Moderna) ed una vivace scena musicale. Città moderna e vivace, rappresenta un importante polo artistico e culturale e artistico per la Scozia.
Esperienze da non perdere
La città, ben diversa dalla capitale Edimburgo, attrae un turismo diverso rispetto a quello di massa. A farle guadagnare il Global Green City, sono stati le basse emissioni di Co2, l’edilizia di nuova generazione ed il numero e la qualità degli spazi aperti. A Glasgow, dunque, si vive bene e la città lavora alacremente per diventare sempre più ecologica e sostenibile con mezzi di trasporto sempre più efficienti e rispettosi dell’ambiente, un’illuminazione smart ed un offerta turistica sempre più green. Ad esempio, non perdete l’occasione di visitare il Lanarkshire, una bellissima e verdeggiante zona a 45 minuti di distanza dalla città. Una gita fuori porta ideale nelle belle giornate estive. Notevole anche il Bothwell Castle, una delle cittadelle scozzesi più spettacolari e ben conservate. Cogliete l’occasione per visitare il bellissimo giardino di New Lanark, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Kelvingrove Museum
Per l’esposizione universale del 1888 venne costruito il fiabesco castello in mattoni rossi che oggi ospita il museo. Qui troverete esposizioni che illustrano la vita locale ed interessanti collezioni d’arte: si tratta del museo più famoso della città. Il pezzo forte è l’oscuro Cristo di San Juan de la Cruz, una delle pochissime opere religiose di Salvador Dalì.
Glasgow Necropolis
Alle spalle della cattedrale sorge una collina verde punteggiata di lapidi di pietra e complessi monumenti funebri. È la Glasgow Necropolis, il cimitero cittadino realizzato in epoca vittoriana. Un posto unico in cui passeggiare e godere del contatto della natura in uno scenario davvero suggestivo. Per gli abitanti è un vero e proprio grande parco urbano, dal quale ammirare il panorama più bello di Glasgow.
The Mackintosh House
Charles Rennie Mackintosh è l’architetto di Glasgow per antonomasia. Fu il più famoso architetto Art Nouveau nel Regno Unito ed insieme alla moglie Margaret, artista e designer, divenne famoso per gli arredi e per il celebre font che porta il suo nome. La sua casa privata negli anni Sessanta rischiava di crollare, così fu demolita e fedelmente ricostruita, con tutti gli arredi originali. La Mackintosh House oggi si può visitare, ma solo con visite guidate. Le foto sono proibite. Si trova proprio di fronte all’Hunterian Museum (a cui bisogna fare riferimento per le visite).
Hunterian Museum
John Hunter era un professore di medicina e pioniere della chirurgia e dell’ostetricia dell’Università di Glasgow. Il medico era anche un grande collezionista di oggetti ed alla sua morte lasciò all’Università tutte le sue collezioni (ed i suoi ingenti averi) allo scopo di fondare un museo a suo nome. Dalla paleontologia all’anatomia umana, in questo museo c’è ogni tipo di curiosità. Visitarlo è un’esperienza unica e davvero interessante.
Clydeside
La zona del porto un tempo fu fiore all’occhiello della cantieristica navale della città. Dopo decenni di degrado la zona è stata riqualificata con opere di bonifica e di recupero dei vecchi docks. Oggi è davvero suggestiva e merita una visita.