La Cornovaglia è senza dubbio uno posti più belli dell'Inghilterra. Bianche spiagge, alte e alte scogliere e un paesaggio mozzafiato davvero incredibile e suggestivo. Scopriamo insieme come e quando organizzare un viaggio “on the road” alla scoperta di questa meravigliosa regione.
Quando andare in Cornovaglia
La Cornovaglia, come tutta l’Inghilterra, è una regione piovosa e piuttosto fredda per buona parte dell’anno. Il periodo migliore per programmare un viaggio in Cornovaglia va da Giugno a Luglio, quando le temperature sono più calde e ci sono meno precipitazioni. Il clima della Cornovaglia, ad ogni modo, è sempre imprevedibile, con piogge e schiarite che si alternano nel corso della giornata. Quindi non dimenticate impermeabile ed ombrello!
Come arrivare e come muoversi in Cornovaglia
Vi abbiamo parlato di viaggio “on the road” perché l’auto è il mezzo migliore per spostarsi in Cornovaglia. Ovviamente, se preferite usare i mezzi pubblici, ci sono treni che collegano le principali città della contea ed una fitta rete di autobus. Attenzione però alla durata del viaggio: che si scelga il treno o l’autobus il percorso da Londra alla Cornovaglia dura dalle sette alle otto ore!
Per raggiungere la Cornovaglia dall’Italia è consigliabile passare da Londra, facilmente raggiungibile anche utilizzando un volo low-cost. Una volta a Londra la scelta migliore è noleggiare un’auto, con cui spostarsi liberamente tra le varie località.
Cosa vedere in Cornovaglia
La Cornovaglia è una stretta penisola del sud-ovest della Gran Bretagna considerata una delle zone più belle dell’Inghilterra. Un territorio ricco di meraviglie naturali e di suggestivi villaggi di pescatori. La bellezza dei paesaggi tipici di questa regione l’hanno resa famosa in tutto il mondo: sono tantissimi i luoghi da visitare in Cornovaglia. Dalle bellissime spiagge, caratterizzate da scogliere a picco sul mare, oltre che per i caratteristici villaggi di pescatori, con i loro porti turistici. La costa settentrionale è più selvaggia, mentre le costa meridionale viene chiamata Riviera e si caratterizza per le spiagge in ghiaia. Imperdibile una sosta a St Michael’s Mount, un’isoletta sormontata da uno splendido castello, che quando c’è la bassa marea può essere raggiunta anche a piedi, in quanto è collegata alla terraferma. Come suggerisce anche il nome, è praticamente la gemella di Mount S.Michelle e ne presenta le stesse caratteristiche. Da non perdere neppure le rovine del Castello di Tintagel, un sito legato al mito di Re Artù, a picco sul mare. Tra le scogliere esiste anche una grotta, accessibile soltanto per poche ore al giorno, quando la marea è bassa. Ovviamente non perdetevi un passaggio a Land’s End (“dove la terra finisce”), luogo che un tempo si credeva fosse il punto in cui la Terra finiva. E, infine, tra i posti più magici della Cornovaglia c’è Saint Ives, cittadina che nel corso dei secoli ha ispirato decine di artisti nelle loro creazioni. Lungo le strette strade acciottolate del centro si susseguono negozietti e gallerie d’arte. Molto pittoresco anche il piccolo porto, caratterizzato dalla presenza delle tipica case dei pescatori.