Palma di Maiorca è una ambita meta di vacanze, scelta soprattutto per il clima e per le belle spiagge. Visto che siamo tutti un po’ stanchi di questo clima invernale e, soprattutto, della pandemia, cerchiamo di essere ottimisti e guardare al futuro. Vale la pena pensare con ottimismo alle seppur lontane vacanze estive, cosa ne dici?
Perché scegliere Palma di Maiorca
Palma è una località balneare e capoluogo dell'isola spagnola di Maiorca, nel Mediterraneo occidentale. Con una ricca tradizione culturale tramandata dalle comunità dei Romani, dei Mori e dei Cattolici, presenta tante attrazioni, anche se è molto conosciuta soprattutto per le spiagge di sabbia fine e le specialità culinarie. Il suo clima mite da Aprile ad Ottobre la rende una meta ideale praticamente tutto l’anno ed è ben collegata con tutta Europa.
La Cattedrale di Santa Maria
Colpisce per l’imponenza della struttura, realizzata in quello che si può definire uno stile gotico mediterraneo, con influenze nordiche. La Cattedrale può accogliere migliaia di fedeli e presenta tre altissime navate (quella centrale arriva a 44 metri!). Bellissimo ed enorme anche il rosone che domina la struttura. La “Seu” (antico nome usato sotto gli Aragona per indicare le cattedrali) è senza dubbio l’edificio religioso più importante di Palma di Maiorca. La sua storia inizia nel 1229 quando re Giacomo d’Aragona conquistò l’isola controllata dai Mori e, dove prima sorgeva la grande moschea di Medyna Mayurca, fece erigere una grande chiesa dedicata a Santa Maria.
Palazzo dell’Almudaina
A fianco della Cattedrale di Palma di Maiorca, si innalza il Palazzo dell’Almudaina, residenza ufficiale del Re di Spagna in occasione delle sue visite sull’Isola. All’interno troverai diversi arazzi fiamminghi del XVII secolo.
Plaza Mayor
Il centro storico di Palma di Maiorca e fulcro della vita sociale e culturale di Palma. Costruita alla fine del XIX secolo, questa piazza rettangolare di 3.000 quadrati è animata da bar, ristoranti, negozi e artisti di strada. Luogo ideale per partire alla scoperta del Casco Antiguo, il centro storico della città. In quartiere davvero bellissimo in cui perdersi a passeggiare. Il capoluogo delle isole Baleari è una città che si è sviluppata attorno ad un centro inizialmente edificato nel periodo della dominazione araba e quindi secondo la struttura della Casbah. Percorrendo i vicoli lastricati incontrerai tante tracce delle dominazioni passate.
Fundació Joan Miró
L’artista spagnolo visse sull’isola fino alla sua morte e, ispirato dalla bellezza di Maiorca, realizzò un gran numero di opere. La Fondazione, voluta dalla moglie Pilar, ne celebra la vita e le opere si trova in una struttura innovativa adattata dall’architetto Rafael Moneo sulla residenza dei Mirò. Custodisce anche tele di dipinti non terminati dall’artista, ma soprattutto una collezione permanente delle opere. Si trova a Cala Major, poco distante da Marivent, residenza reale estiva.
Il Castello di Bellver
Costruito agli inizi del XIV secolo in cima a una collina ricoperta di pini, si tratta di uno dei pochi castelli gotici a pianta circolare in Europa. Grazie alla posizione elevata offre una magnifica vista sul porto e sulla città. Oggi è sede del museo storico cittadino, la biglietteria si trova accanto a un grazioso caffè. Sorge ad appena tre chilometri da Palma di Maiorca ed è sicuramente una delle attrazioni che non puoi perdere durante il suo soggiorno. Sia perché splendidamente conservato sia per la vista mozzafiato sulla città!
La cucina tipica di Maiorca
Come anticipato, Maiorca non è solo mare e vacanze. Una delle sue maggiori attrattive risiede proprio nelle specialità gastronomiche. Ci sono diversi piatti che non devi assolutamente lasciarti scappare. Come le empanadas, prima preparate durante le festività pasquali ed ora sempre presenti. Potrai mangiare questo piatto un po’ ovunque a Maiorca: si tratta di involucri di pasta di pane molto morbidi conditi con varie tipologie di ripieno. Quelli più richiesti sono a base di piselli, agnello, paprika e pepe oppure con la Sobrasada di Maiorca, un noto salume locale. Altro piatto tipico sono le Sospes Mallorquines, delle zuppe preparate in modo molto semplice con verdure e pane secco. E, per finire, non dimenticare che a Maiorca avrai modo di assaporare delle pietanze dolci molto buone come l’Ensaimada. Si tratta di un pane dolce che ha la forma di una spirale, preparato con uova, farina, zucchero e strutto.
Il lungomare di Palma
Noto come Paseo Marítimo, il lungomare di Palma si estende per 3 km lungo l'Avenida Gabriel Roca. I momenti migliori per godersi una passeggiata a piedi o un giro in bicicletta sono il primo mattino ed il tardo pomeriggio.
Le grotte
Su tutto il territorio dell’isola si contano circa 800 grotte. Le Grotte del Drago si trovano nella costa Est e sono formate da quattro grotte: Grotta dei francesi, Grotta di Luigi Salvatore, Grotta Bianca e Grotta Nera. Sono state scoperte nel 1896 dall’esploratore Alfred Martel che trovò anche quello che resta uno tra i maggiori laghi sotterranei del mondo. Le grotte ospitano concerti di musica classica e rappresentano uno spettacolo naturale unico al mondo. A sud dell’isola vale la pena visitare le Cuevas de Artà, famose per le enormi stalattiti. Vicino a Porto Cristo ci sono le Grotte Hams, sempre illuminate da luci artificiali e sempre visitabili.
Calo des moro
Una delle più belle di Spagna, circondata da alte scogliere a strapiombo sull’acqua. Impossibile non restare affascinati da questo luogo: tra il bianco della sabbia finissima, e l’azzurro del mare ti troverai davanti ad uno spettacolo naturale eccezionale. La spiaggia è piccola, appena una quarantina di metri, motivo per il quale non ci sono strutture di servizio nelle vicinanze. Si trova nella parte sud-est dell’isola ed è assolutamente imperdibile. Trovi qualche altro consiglio sulle spiagge di Palma qui.
Cap de Formentor
Un luogo magico dal quale ammirare un panorama unico. Formentor è una penisola che si allunga in mare dalla catena montuosa della Serra de Tramuntana, un promontorio che offre numerosi punti di osservazione. Cap de Formentor è il punto più alto, raggiungibile seguendo un percorso impegnativo ma per il quale vale decisamente la pena sudare. Arrivato al belvedere potrai infatti godere di una vista ineguagliabile che arriva sulle scogliere degli Els Farallons, alti 200 metri e immersi nel mare blu.