Stoccolma, la capitale del Regno di Svezia, sorge su 14 isole nel cuore di un suggestivo arcipelago. Chi decide di visitarla scopre una città bellissima, un modello di innovazione e tecnologia (Skype e Spotify , ad esempio, sono proprio nate qui!). Stoccolma ha tutti i vantaggi e le attrattive di una metropoli pur senza esserlo. Inoltre può vantare una posizione naturale davvero favorevole, immersa in una splendida cornice fatta di laghi, mare e foreste. Scopriamo insieme questa bellissima capitale europea e prepariamoci a visitarla non appena sarà possibile!
Quando e come andare
I mesi migliori per visitare Stoccolma sono quelli che vanno da maggio a settembre, grazie al clima mite e alle lunghe giornate di luce. La città è facilmente raggiungibile in aereo. Le compagnie che offrono collegamenti diretti dall’Italia a Stoccolma, alcune delle quali low cost.
Attrattive principali
Stoccolma sorprende anche per l’intensa vita culturale e la vivace vita notturna, concentrata nelle zone di Södermalm, Vasastan e Kungsholmen. Per lo shopping di design, altra grande attrattiva della città, i quartieri da privilegiare sono SoFo e Södermalm. La City, invece, comprende la Città Vecchia (Gamla Stan) e Södermalm, due quartieri collegati da ponti sul lago Mälaren. Oltre i ponti che portano alla parte meridionale della città si trova Långholmen, l’isola su cui gli abitanti di Stoccolma trascorrono gran parte delle giornate estive, in riva al lago. Stoccolma è ben servita dalla metropolitana (tre linee) e dai mezzi pubblici, puntuali e frequenti. Spostarvi quindi non sarà affatto difficoltoso.
Stoccolma con i bambini
Poche metropoli al mondo sono così attente ai bambini: come abbiamo detto muoversi con i mezzi pubblici è semplicissimo. Nel centro di Stoccolma, l’Isola di Djurgården è una fantastica area ricreativa per grandi e piccini. A Djurgården c’è anche il vascello Vasa, spettacolare galeone da guerra del XVII secolo, il luna-park Gröna Lund, lo zoo per i più piccoli Lill-Skansen e un grande terrario con animali esotici, e il museo all’aperto Skansen, un salto nella Svezia di ieri tra edifici originali, artigiani al lavoro, animali nordici e feste tradizionali. La Svezia poi è la patria di Astrid Lindgren, amatissima autrice di tanti libri per bambini. Il mondo di Pippi Calzelunghe qui è un posto reale dove è possibile scatenarsi a Villa Villacolle e perfino cavalcare Zietto, il cavallo a pois della mitica bambina con le trecce rosse. Vi basta recarvi a Vimmerby, nello Småland. A Junibacken gli eroi della letteratura svedese per l’infanzia popolano le ambientazioni curate da Astrid Lindgren, con spettacoli e attività sempre nuove, oltre a una fornitissima libreria per bambini. I lupi dello Skånes Djurpark di Höör, nel Sud, non mangiano i bambini, che possono incontrarli da vicino, mentre i meno coraggiosi possono ammirare gli altri 700 animali nordici che abitano il bellissimo parco faunistico. Se possibile visitate anche il Nordens Ark di Göteborg dove potrete incontrare la volpe di montagna, la lontra, l’aquila di mare. Infine merita una visita anche il Parco Naturalistico di Grönklitt a Orsa, nella regione di Dalarna, il regno degli orsi. Qui ad attendervi troverete la possibilità di svolgere mille attività da svolgere nella natura: safari tra castori e alci, un tour sul lago in canoa e la possibilità di cavalcare i Basjkir.
Cucina tipica
Il clima freddo ha influito molto sulla cucina locale molto calorica e caratterizzata da una scarsa varietà di frutta ed ortaggi. Pesce, carne e patate sono gli ingredienti base della cucina svedese, spesso accompagnati da frutti di bosco ed erbe aromatiche. La colazione è molto varia: uova strapazzate, pane Kavring, formaggio, prosciutto, salsicce e yogurt. Nei pasti principali abbonda il pesce, soprattutto il salmone e piatti tipici sono la zuppa di frutti di mare, il gravad lax (salmone con aneto), le aringhe (servite in diversi modi). Per gli amanti della carne ci sono il falukorv (salsiccia di maiale bollita o alla griglia), il pytt (maiale o manzo con patate e cipolle oppure uova e barbabietole), le köttbullar (celebri polpettine di carne svedesi servite con marmellata di mirtilli e salsina di carne). Anche le carni di renna, alce e cerbiatto sono particolarmente diffuse. Consigliabile, in particolare, il filetto di renna, magari accompagnato da salsa di mirtilli. Menzione d’onore per i dolci: dalla tradizionale cheesecake (preparata con uova e mandorle e servita con bacche di rovo camemoro) agli Hjortronparfait ai frutti di bosco.
Cinque luoghi da non perdere
Moderna Museet: una costruzione surreale ideata dal catalano Rafael Moneo, uno dei più importanti architetti contemporanei. Affacciato sul canale Strömmen, racchiude dal 1998 una collezione di altissimo livello di arte moderna svedese ed internazionale. Qui si trova anche la più ampia raccolta fotografica (più di 100mila immagini) del Nordeuropa ed un’importante collezione di video arte e documentari a tema artistico.
Castello di Drottningholm: ispirato alla Reggia di Versailles, è la residenza privata dei reali di Svezia. Costruito nel XVII secolo è costituito dal palazzo, dal teatro, dal parco e dal padiglione cinese. L’Unesco l’ha dichiarato Patrimonio dell’Umanità nel 1991. Si trova appena fuori Stoccolma.
Storkyrhan: è la Cattedrale di Stoccolma, dedicata a San Nicola. Si tratta di uno degli edifici religiosi più importanti della capitale. Proprio da qui nel Cinquecento Olaus Petri iniziò a diffondere la fede luterana in tutto il Paese. Al suo interno ci sono oggetti unici, come la scultura di San Giorgio e il Drago di Notke (in quercia e corno d’alce) ed Il Giudizio Universale di David Klöcker von Ehrenstrahl.
Skogskyrkogarden: un nome che, letteralmente, significa “cimitero del bosco”. In effetti qui la Natura la fa da padrona. Un luogo bellissimo e suggestivo dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. A realizzarlo nel 1914 furono gli architetti Gunnar Asplund e Sigurd Lewerentz. Tra le personalità che riposano in questo cimitero c’è anche Greta Garbo!
Tunnelbana: detta anche T-bana, è la metropolitana di Stoccolma, uno dei più bei musei sotterranei del Mondo. Attiva dal 1950 e funzionante su tre linee (verde, rossa e blu), copre circa 108 km con le sue coloratissime 100 stazioni. Ogni stazione ha un tema interpretato da designer locali ed internazionali. Ogni fermata è una testimonianza d’arte, design e storia. Acquistate un biglietto e perdetevi fra vagoni colorati, graffiti, muri di piastrelle anni Quaranta, neon e resti archeologici.