Santorini è una delle isole delle Cicladi situata nel Mar Egeo. Le case dalle pareti bianche e a forma di cubo sono la caratteristica delle due città principali, Oia e Fira, arroccate in cima alle scogliere. Da queste città il panorama si allarga sul mare, sulle piccole isole che si trovano ad Ovest e sulle meravigliose spiagge di pietra vulcanica nera, rossa e bianca. Pronti per viaggiare con noi?
Quanto si spende per una vacanza a Santorini?
Una vacanza a Santorini non è assolutamente cara: in media una settimana intera ha un costo base di circa 400 euro (volo+soggiorno). Insomma potrete trascorrere una settimana di mare in una destinazione davvero bella senza prosciugare le vostre finanze!
Quando andare a Santorini
Se potete scegliere quando andare in vacanza, i periodi migliori per visitare Santorini sono la primavera (da aprile ad inizio giugno) e l'inizio dell'autunno. Il resto dell’estate è comunque perfetto da un punto di vista climatico ma dovrete considerare un certo affollamento. A settembre le temperature sono ancora buone e il bagno in mare garantito fino all’inizio di Ottobre, solitamente!
Dove fare il bagno a Santorini
Vi consigliamo sei imperdibili spiagge per bagni indimenticabili e giornate all’insegna del relax e della bellezza. La prima è Red Beach, che si trova nella parte sud-occidentale di Santorini, incastonata tra scogliere, dal tipico colore rosso e nero. Non perdetevi la White Beach, una delle spiagge più sensazionali di Santorini. Si trova vicino alla magnifica Red Beach e ad Akrotiri nella parte meridionale dell'isola. Altro posto da visitare assolutamente è la spiaggia di Perissa (Black Sand Beach): si trova a 15 chilometri da Fira ed è una lunga distesa di sabbia nera dove la notte suonano Dj di fama internazionale. Per un po’ di meritato relax recatevi anche ad Amoudi Bay, una al di sotto della città di Oia. Ed infine la spiaggia di Capo Colombo e quella di Vourvoulos. Capo Colombo è perfetta per chi ama le spiagge davvero tranquille e poco frequentate. Isolata e poco attrezzata, con qualche lettino da noleggiare ed una piccola taverna dove fermarsi per il pranzo, è perfetta per una giornata di massimo relax. La spiaggia di Vourvoulos è altrettanto tranquilla, molto suggestiva, perfetta per vivere la parte più autentica e selvaggia di Santorini.
Cosa fare a Santorini
Ovviamente non solo spiagge: Santorini è piena di cose da vedere e da fare. Vi consigliamo di visitare il Museo Archeologico di Fira, per scoprire la millenaria storia dell’isola. Il villaggio stesso di Fira (conosciuta dagli isolani anche come Thira), merita una visita. Si tratta di una deliziosa cittadina turistica, ricca di hotel, bar, ristoranti, boutique e locali notturni; caratterizzata da un intreccio di vicoli lastricati che ruotano tutti attorno alla piazza principale. Non perdetevi l’occasione di visitare Nea Kameni e Thirassia. L’isolotto di Nea Kameni, situato al centro della Caldera proprio di fronte alla costa occidentale di Santorini, si è formata in seguito alle eruzioni di lava degli ultimi due millenni. Si tratta di un’isola disabitata, circondata da acque di colore piuttosto scuro, ricche di manganese e ferro, famose soprattutto per il loro potere terapeutico. L’isola di Thirassia, non lontana dal meraviglioso villaggio di Oia, si trova a nord-ovest di Nea Kameni e quasi all'esatto opposto della più grande e famosa isola di Thera. E’ la seconda isola più grande del gruppo ed è stata divisa da Thera durante l'eruzione di Santorini.
Mangiare a Santorini
L'isola è celebre per le sue bellissime spiagge, per il mare cristallino, e la vivace vita notturna. Ma qui troverai anche una tradizione gastronomica davvero eccellente. Le ricette dell'isola appartengono per la maggior parte alla cucina tradizionale greca la quale, come quella italiana, si basa sulla dieta mediterranea. Olio d'oliva, spezie, verdure e pesce la fanno da padrone. Assaggiate l’eccezionale moussaka, famosissimo piatto nazionale (assomiglia alla parmigiana di melanzane!) o il gemistà (un piatto a base di pomodori o peperoni ripieni di riso e spezie). Un altro piatto tradizionale da non perdere sono le dolmades, involtini di riso avvolti nelle foglie di vite, possono avere un ripieno differente in base alle varianti: pinoli e uvetta, carne, riso a crudo oppure già bollito, spezie fresche. Se amate i dolci, anche a Santorini non resterete a bocca asciutta! Tra baklavas (presente in quasi tutte le cucine dell'Asia e dei Balcani) e Loukoumades (frittelle dolci) avrete l’imbarazzo della scelta.