Monaco di Baviera è una città ricca di luoghi e cose da vedere: in un weekend è impossibile farsi un’idea completa della città. Tuttavia vogliamo consigliarvi quattro attrazioni da non perdere assolutamente per trascorrere un weekend indimenticabile in questa deliziosa città tedesca.
Carillon di Glockenspiel
Basta poco per rendersi immediatamente conto dell’elevatissima qualità della vita di quella che è la terza città di Germania per numero di abitanti (preceduta da Amburgo e Berlino). Un mix di tradizione e modernità che convivono in maniera ottimale. E allora partiamo col segnalarvi un’attrazione davvero tradizionale: un bellissimo carillon che si trova a Marienplatz. Sicuramente troverete una folla di visitatori a testa in su con lo sguardo rivolto verso la torre dell’orologio del Municipio in attesa che il carillon più famoso al mondo dia bella mostra di sé. Ben 43 campane e 32 statue che suonano e si muovono due volte al giorno d’inverno (nov-feb. 11.00 e 12.00) e tre d’estate (mar-ott. 11.00; 12.00 e 17.00). Due anche le storie rappresentate, entrambe risalenti al XVI secolo: la prima (al piano superiore) è il matrimonio di Guglielmo V con Renata di Lorena. La seconda storia riguarda la cosiddetta “Danza dei Bottai” (Schefflertanz), una danza rituale che saluta la sconfitta della terribile epidemia di peste che colpì Monaco nel 1517. Dopo aver ammirato lo spettacolo visitate la torre e scoprite come funziona il complesso congegno del carillon.
Hofbräuhaus
Una vera istituzione, non un semplice birrificio. Tempio dello stile di vita bavarese venne fatta costruire da Guglielmo V per evitare di dover comprare altrove la birra per l’esercito. L’ambiente del locale è davvero unico: tavoloni di legno, musica popolare, camerieri rigorosamente in abiti tradizionali e giganteschi boccali di birra. La birreria è aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 23.30.
Residenz
Uno dei palazzi reali più belli al mondo con una tale concentrazione di stili architettonici ed opere d’arte da far girare la testa! Avrete modo di ammirare lo stile rinascimentale tedesco ma anche l’architettura palladiana, quella fiorentina, con numerosi richiami al barocco e al roccocò. La dinastia dei Wittelsbach, la prima in Germania ed una delle più antiche d’Europa, sfruttò questo palazzo come segno tangibile del potere esercitato per oltre quattro secoli in terra bavarese. Un’enorme fortezza oggi composta da una decina tra giardini e cortili, un teatro (Teatro Cuvillies) ed un museo. Il Residenzmuseum è talmente vasto che se ne consiglia la visita in due distinte sedute al mattino e al pomeriggio. Munitevi della brochure per orientarvi tra i cortili, le stanze, le camere e tutte le meraviglie della reggia.
Alte Pinakotek
Imperdibile pinacoteca nel quartiere Maxvorstadt, che presenta una tale concentrazione di musei al punto da essere rinominato “Kunstreal”, area dell’arte. Tra i vari, la cosiddetta “Vecchia Pinacoteca” custodisce molti dei più grandi capolavori della pittura europea dal XIV al XVIII secolo. Dal Medioevo al Rinascimento; dall’arte barocca al roccocò, oltre 700 opere d’arte tra le quali Botticelli, il Ghirlandaio, Lippi, Beato Angelico ed altri La Alte Pinakotek è un gioiello come pure gli altri due musei proprio di fronte la struttura: la “Neue Pinakothek” (opere dal XVIII al XX secolo) e la “Pinakothek der Moderne” inaugurata nel 2002. Se riuscite, visitatele tutte e tre!