Otto monumenti Unesco, il mare e la natura. Nella sua lunga e travagliata storia, Ravenna è stata capitale per ben tre volte: dell'Impero romano d'Occidente, del Regno degli Ostrogoti e dell'Esarcato bizantino. Oggi ti portiamo con noi alla scoperta di questa città unica e delle sue infinite attrazioni!
Monumenti Unesco
Ravenna ospita un sito UNESCO composto da ben otto monumenti considerati Patrimonio dell’Umanità. Realizzati tra il V e il VI secolo d.C rappresentano la tangibile eredità di una città eletta per ben tre volte capitale, punto d’incontro tra Oriente e Occidente. Perdetevi tra l’oro dei suoi mosaici e l’armonia delle sue forme architettoniche. Chiunque abbia voglia di vedere da vicino la vera essenza del mosaico a Ravenna non può esimersi da visitare la Basilica di San Vitale, uno dei monumenti più importanti dell’arte paleocristiana in Italia e nel Mondo. Splendida anche la grandiosa Basilica di Sant’Apollinare in Classe con il suo caratteristico campanile cilindrico. Non perdetevi il bellissimo Mausoleo di Teodorico, realizzato in blocchi di pietra bianca ed articolato in due ordini sovrapposti, entrambi decagonali. Poco lontano dalla stazione ferroviaria di Ravenna, su una piccola piazzetta pavimentata in sampietrini, si affaccia il Battistero degli Ariani, uno degli otto monumenti che compongono il sito Unesco di Ravenna, incastonato tra gli edifici e le abitazioni del centro storico. Altro monumento da non perdere è il Palazzo Arcivescovile di Ravenna, ricostruito in epoca moderna, che ospita un piccolo e prezioso museo. Poco lontano dal MAR (il Museo d’arte della città di Ravenna) si erge il suggestivo campanile di una delle chiese antiche più antiche della città, Patrimonio Unesco dal 1996. È la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, realizzata tra la fine del V e l’inizio del VI secolo d.C.. Presenta una caratteristica pianta ottagonale e pareti in mattone vivo su cui spicca un frammento marmoreo di epoca romana. Visitate anche il Battistero Neoniano (o degli Ortodossi) che al suo interno presenta quattro piccole absidi e due ordini di arcate che anticipano i due sorprendenti anelli concentrici di tubi fittili (plasmati in terracotta!). Infine, considerato da molti come uno dei tesori più preziosi della città, ammirate il Mausoleo di Galla Placidia, uno degli edifici più antichi di Ravenna.
Natura e spiagge
La Natura intorno a Ravenna è sorprendente. Lunghe distese di sabbia, boschi e lagune incontaminate dove regnano incontrastati meravigliosi fenicotteri rosa. Qui troverete sicuramente tutto il relax che cercate, tra terraferma e mare, fiumi e valli che rappresentano un habitat ricco di flora e di fauna uniche, tutto da esplorare. Se amate il mare, andate alla scoperta dei nove Lidi: Casal Borsetti, Marina Romea, Porto Corsini, Marina di Ravenna, Punta Marina, Lido Adriano, Lido di Dante, Lido di Classe e Lido di Savio. Il fascino naturale delle dune sabbiose e delle larghe spiagge, vi permetterà sia di godervi una vacanza rilassante sia di apprezzare sport e tanti eventi ed attività. Se siete appassionati di Natura ed escursionismo non perdetevi per nulla al mondo la magia delle pinete di Classe e di San Vitale.
Itinerari enogastronomici
L’ospitalità è uno dei tratti distintivi dell’Emilia Romagna tutta. Oltre ad una tradizione enogastronomica di tutto rispetto e riconosciuta a livello internazionale! Una tradizione fatta di piatti semplici ma assolutamente gustosi, spesso legata a prodotti locali poveri, alla stagionalità ed alla vita contadina. Dalla pasta fresca (imperdibili i passatelli con un impasto di uovo, pan grattato, parmigiano e noce moscata, ma anche i cappelletti o le tagliatelle!) al famoso ragù di carne. Ma questa è anche la patria della piada, considerata una delle colonne portanti della cultura gastronomica della Romagna. Più spessa a Ravenna, più sottile e larga man mano che ci si sposta verso Rimini, viene farcita in mille modi: salumi, formaggi (in primis Squacquerone di Romagna DOP), pesce azzurro, verdure, creme dolci e confetture. Tra i dolci tipici, dovete assolutamente concedervi la semplice eppure eccezionale ciambella romagnola, da provare inzuppata nel vino dolce o anche nel Sangiovese. I vini locali degni di nota sono infatti diversi: dal robusto Sangiovese DOCG, all’eclettico Albana (perfetto con formaggi e dolci!).