Palermo e la sua provincia sono splendide e in quanto a luoghi spaventosi non hanno decisamente nulla da invidiare ad altre città italiane. Vediamo insieme quali sono i luoghi più inquietanti di questa città.
L’Abbazia di Thélema
Uno dei posti più misteriosi della Sicilia si trova a Cefalù. L’Abbazia di Thélema, ormai completamente abbandonata, è stata la prima ed unica residenza di uno dei personaggi più misteriosi del Novecento: Alesteir Crowley, dedito ad un culto esoterico e, presumibilmente a riti satanici. Personaggio chiave nella storia dell’esoterismo moderno, scrittore, pensatore ed occultista britannico, negli anni Venti Aleister Crowley fondò a Cefalù, insieme ai suoi adepti, la famosa abbazia. Venne espulso dall’Italia per ordine del governo fascista nel 1923.
Il Teatro Massimo
Ebbene si. Questo teatro, conosciuto per la sua grande bellezza, sarebbe infestato da un fantasma. L’area di via Maqueda, dove sorge il teatro, era precedentemente occupata dalla chiesa delle Stimmate e dalla chiesa di San Giuliano con i loro monasteri. Durante la demolizione delle due chiese e dei monasteri, in vista della costruzione del teatro, vennero accidentalmente profanati i cimiteri. In particolare, pare sia stata profanata la tomba di una suora (1800) il cui fantasma da allora infesta il teatro. Ci vollero ventitré anni per finire di costruire il teatro Massimo, a causa di strani imprevisti avvenuti durante i lavori, ed altri ventitré anni prima dell’inaugurazione. Sembra che lo spirito di una suora appaia, sporadicamente, dietro le quinte e nei sotterranei del teatro.
Le Catacombe dei Cappuccini
Famosissime catacombe piene dei corpi naturalmente mummificati degli abitanti della città dal XVII al XIX secolo. Qui troverai, in teche di vetro e cristallo, centinaia di scheletri e mummie di frati perfettamente conservati. Fra questi corpi si trova forse anche quello di Cagliostro, il famoso alchimista. Una delle mummie più famose e meglio conservate è quella della piccola Rosalia Lombardo, morta di polmonite ad appena 2 anni.
Villa Caboto
A Mondello troverai questa villa degli anni Quaranta abbandonata per sempre negli anni Ottanta. Nominata anche “la casa dei fantasmi“, la bella villa in stile pompeiano è nota per gli strani fenomeni avvenuti nel corso degli anni tra le sue mura. Su questo edificio si raccontano infatti diversi aneddoti inquietanti che farebbero pensare a fenomeni di poltergeist. Lamenti, rubinetti che si aprono da soli, rumori spaventosi nel cuore della notte e molto altro. A quanto pare Villa Caboto è stata teatro di tragedie che l’hanno resa una casa stregata. L’ipotesi più accreditata è che vi si fosse installato un plotone di tedeschi durante il secondo conflitto mondiale, e che sia accaduto qualcosa di drammatico: forse vi furono uccisi dei prigionieri, forse vi si introdussero gli alleati che uccisero i tedeschi, purtroppo non si sa quale fra le due ipotesi sia la più probabile. Un’altra storia racconta di due innamorati che, ostacolati dal padre di lei, si uccisero nella villa.
Il Tribunale di Palermo
Come in Ghostbusters, anche nel tribunale di Palermo si aggirerebbe uno spettro. Si tratta di una donna vestita di bianco, con una sciarpa rossa, avvistata da un carabiniere durante un turno notturno. Un mistero irrisolto dato che durante la notte dell’apparizione è sparito un fascicolo e nei giorni successivi all’avvistamento qualcuno avrebbe tentato di forzare la stanza di un pm antimafia, Lia Sava, forse per introdurvi dei microfoni.
Il Castello di Carini
Luogo del famoso omicidio di Donna Laura Lanza (la Baronessa di Carini) dove si narra che si aggiri il suo spettro e che, proprio nella stanza in cui fu barbaramente e ingiustamente uccisa, periodicamente compaia l’orma della sua mano insanguinata.
La Villa del principe di Palagonia
Questa villa si trova a Bagheria ed ospita una schiera di statue deformi e spaventose. La villa era un luogo in cui i nobili palermitani sperimentavano riti esoterici ed orge, motivo per il quale conserva la fama di luogo maledetto. Sembra che fra le sue mura si aggiri ancora il fantasma del principe.
La festa dei Morti
Il 2 novembre, giorno della commemorazione dei defunti, in diverse parti della Sicilia (tra le quali Palermo), si festeggia. I bambini palermitani attendono questo giorno con ansia dato che i Morti porteranno dolci, giocattoli e regali vari. La tradizione vuole, infatti, che durante la notte i parenti defunti ritornino sulla terra per rivedere i loro cari portando doni di ogni genere.
La festa dei Morti
Il 2 novembre, giorno della commemorazione dei defunti, in diverse parti della Sicilia, si festeggia. I bambini palermitani attendono questo giorno con ansia dato che i Morti porteranno dolci, giocattoli e regali vari. La tradizione vuole, infatti, che durante la notte i parenti defunti ritornino sulla terra per rivedere i loro cari portando doni di ogni genere.