Un progetto ambizioso, in linea con le politiche green del momento. Il Sentiero dei Parchi diverrà il più lungo sentiero d'Italia unendo tutti i parchi nazionali. L’Italia è una della nazioni più fortunate e ricche in termini di paesaggistica e di clima: non è un mistero. Questo progetto quindi ci sembra una scelta assolutamente sensata e davvero perfetta per valorizzare il nostro patrimonio naturalistico. Cerchiamo di capire come si articolerà e quando potremo percorrerlo!
Italia: uno dei Paesi più visitati al mondo
Secondo lo United Nation World Tourism Organization nel 2018 l’Italia era al quarto posto dei Paesi più visitati al mondo. Dalla nostra abbiamo un patrimonio artistico, culturale, paesaggistico, naturalistico ed enogastronomico davvero unico. I nostri gioielli naturali, i parchi, spesso sottovalutati o ignorati, sono davvero tanti: parliamo di bellissime riserve naturali, aree protette uniche, le foreste dichiarate Patrimonio UNESCO, suggestivi cammini e splendidi fiumi, laghi, montagne. Questa ricchezza deve assolutamente essere valorizzata ed il progetto del Ministero dell’Ambiente teso a creare il Sentiero dei Parchi, ci sembra una strategia assolutamente vincente. Il Governo ha già messo a disposizione 35 milioni di euro che verranno distribuiti in un arco di 13 anni per permettere al percorso di svilupparsi nel modo migliore.
Il più lungo sentiero d’italia
Sembra che il Sentiero dei Parchi diverrà il più lungo sentiero d’Italia, unendo in un solo percorso ben 26 tra parchi nazionali e aree protette: un progetto davvero ambizioso. Verranno quindi definiti ben 7000 km di percorso per un sentiero che toccherà le due grandi isole, risalirà gli Appennini ed attraverserà tutte le Alpi! Un progetto ideale per valorizzare finalmente un tipo di turismo naturalistico autentico, lontano dalle città. Il Ministero dell’ambiente e il CAI (Club Alpino Italiano) stanno lavorando al progetto di concerto e sembra che il percorso si articolerà in 400 tappe, 90 delle quali sono all’interno di parchi ed aree protette. L’itinerario CAI, attualmente, abbraccia tutto il Paese, attraversando già 18 dei 25 parchi nazionali. Conta 85 tappe ma grazie all’accordo con il ministero è prevista la realizzazione di specifiche varianti, così da comprendere tutte le aree protette, in un percorso di visita eco-sostenibile che unisca parchi, riserve della biosfera, siti naturalistici Unesco e patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Il Sentiero dei Parchi diventerà certamente un’ottima vetrina per le nostre bellezze naturali ma , di sicuro, contribuirà anche ad alimentare la sensibilità sulla tematica ambientale e creerà nuovi posti di lavoro.
Il percorso
Partendo dalla Sardegna, scendendo fino in Sicilia e risalendo lentamente prima verso il Gran Paradiso e poi verso il confine con la Slovenia, il percorso è frutto di un progetto ambizioso e complesso. Molti dei percorsi esistono già e sono attivi, ma bisogna creare una rete, con servizi e gestione in comune, che tenga conto sia delle necessità turistiche sia della salvaguardia ambientale. Il modello preso in considerazione per la gestione del percorso è quello del passaporto del pellegrino tipico del Cammino di Santiago. Il documento consentirà al trekker di ottenere facilitazioni ed accessi speciali.