Roma è bella in qualsiasi periodo dell’anno ma quando si tinge dei caldi colori autunnali senza lasciarsi convincere a far precipitare le temperature, è davvero splendida.
Con questo articolo vogliamo idealmente prenderti per mano e portarti alla scoperta dei luoghi del noto film di Sorrentino, “La Grande Bellezza”, che gli è valso un premio oscar.
Un film che si può non amare ma che, è questa è opinione condivisa, può contare su delle location ed ambientazioni di grandissimo impatto.
La fontana dell’Acqua Paola al Gianicolo
Per i romani “er fontanone”. Si trova nel punto in cui via Garibaldi raggiunge la sommità del Gianicolo, poco prima di porta San Pancrazio. Realizzata tra il 1610 e il 1614 come mostra terminale dell’Acquedotto Traiano-Paolo. Una curiosità: la grande epigrafe dell’attico contiene un errore. Cita infatti il restauro dell’acquedotto alsietino mentre in realtà ad essere ripristinata fu l’antica aqua traiana. E’ questo il luogo in cui inizia il film di Sorrentino.
Il Giardino degli Aranci
Si tratta di uno splendido e suggestivo giardino panoramico posto sul Colle Aventino. Una volta li è obbligo morale di ogni turista che si rispetti andare a Piazza dei Cavalieri di Malta. Troverai un portone verde: avvicina l’occhio alla serratura ed assisterai ad un miracolo. Grazie ad un’affascinante effetto ottico, infatti, iuscirai a vedere addirittura la Cupola di San Pietro!
Palazzo Barberini e Palazzo Spada
Nel film Jep, Ramona e Stefano passeggiano per musei e si fermano prima ad ammirare La Fornarina di Raffaello Sanzio (Palazzo Barberini) e dopo visitano la galleria di Borromini, un capolavoro di prospettica. Il corridoio è infatti lungo solo 8 metri, ma sembra ben più lungo: il pavimento difatti è in salita e la volta a botte si abbassa.
Piazza Navona
Nel film Jep passeggia in piazza Navona in piena notte. Situata nel cuore del centro storico, questa piazza è un autentico luogo del cuore per i romani. Ammira le tre fontane: La Fontana dei quattro fiumi, La Fontana del Nettuno, La Fontana del Moro. La “Fontana dei Quattro Fiumi” di Gian Lorenzo Bernini rappresenta il Danubio, il Gange, il Nilo ed il Rio della Plata. La Fontana del Bernini fu realizzata prima della chiesa, mentre il Nilo ha la testa bendata perché al tempo non erano state ancora scoperte le sorgenti del fiume. Jep passeggia in questa piazza insieme ad Orietta passando davanti alla chiesa barocca di Sant'Agnese in Agone. I due si spostano poi a Palazzo Pamphilj, sede dell’ambasciata del Brasile. Il palazzo è visitabile solo con tour organizzato.
La casa di Jep Gambardella
Jep abita in Piazza del Colosseo, al civico 6. Il suo è un attico magnifico, ovviamente non visitabile. Al massimo ti sarà concesso di entrare nell’androne del palazzo, adornato da colonne imperiali e marmi preziosi. Siamo in pieno centro storico: dopo aver fatto sosta al Colosseo non perdere l’occasione di visitare i Fori Imperiali, Piazza del Campidoglio (dove potrai visitare Palazzo Senatorio, Palazzo dei Conservatori e Palazzo Nuovo) e una delle piazze più importanti della Capitale, Piazza Venezia.
Il parco degli Acquedotti
Qui Jep assiste ad una performance artistica dell’artista Anita Kravos. Il parco si trova tra Quadraro, Cinecittà e Porta Furba, tre quartieri periferici della città. Vi troverai numerosi siti di interesse culturale ed archeologico, dagli acquedotti (Iulia, Tepula, Felice, Vetus, Anio Novus, Claudio e Marcio) alle ville. Se il tempo lo concede organizza un bel pic nic e goditi uno dei tramonti più suggestivi della Capitale.