La città di Napoli sorge nel cuore dell'omonima baia accanto al Vesuvio, vulcano ancora attivo e noto per aver distrutto l'antica città romana di Pompei. Risalente al secondo millennio a.C., Napoli ha alle spalle secoli di storia e l’arte e l’architettura che caratterizzano la città ne sono una superba testimonianza.
Duomo di San Gennaro
Si tratta della cattedrale di Napoli, assolutamente da non perdere, ricca di affreschi e pathos.Per capire il legame viscerale tra i napoletani ed il loro santo protettore l’ideale sarebbe assistere al “miracolo di San Gennaro”, la liquefazione del sangue del Santo. Purtroppo si tratta di un evento che si ripete solo tre volte l’anno: la prima domenica di maggio, il 19 settembre ed il 16 dicembre. Miracolo a parte, il Duomo merita una visita proprio per la sua importanza artistica e storico-culturale. Visitate la Cappella, caratterizzata dal cancello di Cosimo Fanzago, dagli affreschi del Domenichino e dalle opere di Ribera. Il Tesoro di San Gennaro ha finalmente trovato spazio in un luogo accanto al Duomo e raccoglie reliquie ed oggetti preziosi, diventati oracoli di fede. Comprende anche statue, candelabri ed argenti vari, che i devoti hanno gelosamente protetto durante i numerosi saccheggi della città.
Il Palazzo Reale
Il Palazzo Reale fu commissionato a Domenico Fontana nel 1600, che lo consegnò dopo soli due anni, anche se non completamente finito. Oggi è uno dei più interessanti monumenti di Napoli e non potete certo perdervi questo spettacolo. Visitate l’Appartamento Reale, la Cappella Reale, i giardini ed il Teatrino di corte.
Il Maschio Angioino
Bellissimo edificio del XIII secolo, Castel Nuovo, chiamato anche Maschio Angioino o Mastio Angioino, è uno storico castello medievale e rinascimentale, nonché uno dei simboli della città di Napoli. Fortezza angioina voluta da Carlo I d’Angiò e costruita a partire dal 1279, nacque per fare la guardia alla città. Il progetto e la costruzione del maniero furono diretti dall’architetto Pierre de Chaule che portò a compimento l’opera in soli cinque anni, creando non solo una fortezza ma anche una nuova dimora per i regnanti. Anche oggi Castel Nuovo partecipa alla vita della moderna Napoli essendo teatro, soprattutto nel suo cortile, di eventi e spettacoli culturali oltre che sede permanente del Museo Civico con un percorso di visita che si dipana in molte delle sue sale. Inoltre, al II° e III° livello della fortezza vi è custodito l’enorme tesoro bibliotecario della Società napoletana di Storia Patria, nata nel 1875.
Napoli sotterranea
In Piazza San Gaetano trovate l’ingresso all’incredibile “Napoli sotterranea”. Si tratta del percorso più famoso (ma non l’unico) del sottosuolo di Napoli. Una visita guidata nelle viscere della città per ripercorrere la storia millenaria di questa incantevole città e scoprirne le influenze greche e romane arrivando a rivivere i tragici giorni della Seconda Guerra Mondiale, quando circa 40.000 cittadini si rifugiarono sottoterra per sfuggire ai bombardamenti alleati ed alla rappresaglia tedesca.
Mangiare e bere a Napoli
Uno dei motivi di fascino di Napoli è la possibilità di mangiare piatti eccezionali spendendo pochi euro. E non parliamo esclusivamente della rinomata pizza o delle fantastiche sfogliatelle. Provate ad assaggiare la deliziosa pasta e patate con la provola in una delle tante trattorie in città. Se non la trovate nessun problema. Tra spaghetti coi lupini, pasta e fagioli, la “puttanesca” olive e capperi, alici fritte, salsicce e friarielli c’è solo l’imbarazzo della scelta. A Napoli la pizza è ottima dappertutto: se volete cercare un posto dove si mangia male, non sarà facile trovarlo. Per quanto riguarda i vini, anche qui non mancano le opzioni tra le quali scegliere, soprattutto tra i vini dei Campi Flegrei. Pèr’ e palummo, Campi Flegrei bianco, Campi Flegrei Piedirosso riserva, Campi Flegrei rosso, Falanghina, Falanghina spumante, rosso novello e Piedirosso passito.
Spaccanapoli
Si chiama così la strada che va dai Quartieri Spagnoli al quartiere di Forcella, tagliando in linea retta la città. Il nome si comprende salendo sopra San Martino e osservando dall’alto come questa strada tagli davvero in due il cuore di Napoli. Passeggiando per Spaccanapoli avrete l’opportunità di scoprire la storia della città. Qui non ci sono solo palazzi antichi e chiese: qui vivono e sopravvivono le leggende, gli odori e l’atmosfera della città.
Cappella Sansevero e Cristo Velato
Il Cristo Velato è una delle opere più affascinanti e misteriose che si possono ammirare in città. Si racconta che il velo di marmo sul corpo del Cristo, sia in realtà un velo in tessuto, trasformato in roccia grazie ad uno speciale liquido inventato dal misterioso Principe di San Severo, illustre alchimista. A maggioranza ritiene invece che questo incredibile effetto sia semplicemente frutto del talento di Giuseppe Sanmartino, lo scultore che realizzò questa ammirevole opera. La Cappella merita una visita non solo per il Cristo ma anche per le altre opere presenti in questo piccolo gioiello nascosto. Un luogo ricco di simboli esoterici e religiosi.
Museo di Capodimonte
Nel 1738 Carlo di Borbone decise di trasformare il suo casino di caccia nel bosco di “Capo di monte” in una Reggia – Museo dove ospitare la Collezione Farnese ricevuta da sua madre. Ancora oggi, passeggiando per le ampie sale del palazzo, sembra che la famiglia borbonica sia uscita di casa un attimo prima del nostro ingresso. Il museo si sviluppa su tre piani: al primo piano c’è l’Appartamento storico e la ricca collezione farnesiana con opere di Tiziano, Masaccio, Botticelli, Raffaello, Guido Reni, Brueghel il Vecchio, Andrea del Sarto e molti altri. Al secondo piano c’è la galleria con opere dal 200 al 700: Ribera, Goya, Pinturicchio, Vasari, Mattia Preti, Ribera e la straordinaria “Flagellazione di Cristo” di Caravaggio. Al terzo piano è esposta la collezione di opere dell’Ottocento e di arte contemporanea con capolavori di artisti di fama internazionale: Andy Warhol, Mimmo Jodice, Alberto Burri, Mario Merz, Joseph Kosuth, Enzo Cucchi, Michelangelo Pistoletto. Lungo tutto il percorso ci sono le collezioni di oggetti d’uso quotidiano che i Borbone usavano nella Reggia. All’uscita c’è uno splendido parco con un Belvedere magnifico sulla città, proprio per questo soprannominato “la veduta di Napoli”.
Il Metro dell'arte
Può sembrare davvero singolare che in una città ricca di storia come Napoli le stazioni della metro siano inserite nella lista delle cose imperdibili. Eppure è davvero così! Basta mettere piede in una delle stazioni delle Linee 1 e 6: troverete ad attendervi un vero e proprio museo di arte contemporanea, non a caso definite Metro dell’Arte. Il percorso di scoperta di questa meraviglia artistica può partire dalla nuova Stazione Garibaldi che si unisce alla Stazione Centrale di Napoli. Qui, l’urbanista francese Perrault ha progettato una stazione con scale mobili sospese in cui la fanno da padrone vetro ed acciaio. Arrivando a Università, troviamo uno spazio progettato dall’architetto egiziano Rashid, il quale si è ispirato ai linguaggi digitali con una straordinaria scultura chiamata “Sinapsi”. Dopo c’è Municipio e la fermata Toledo, considerata da molti la più bella stazione metro d’Europa grazie all’opera Relative light di Robert Wilson. Da non perdere anche Dante, Museo, Materdei e le successive. Più di 200 opere di artisti contemporanei da ammirare con un biglietto della metro. Un percorso unico al mondo!
Napoli e dintorni
Napoli si trova in una posizione davvero unica. Attorno alla città, infatti, avrete davvero l’imbarazzo della scelta grazie alle tante attrazioni. Pompei, Ercolano, il Vesuvio, Sorrento, Positano, Amalfi, Ischia, Capri, Procida e tanto, tanto altro ancora. Un soggiorno a Napoli è una continua scoperta. Basta solo organizzarsi in modo da riuscire a strutturare una vacanza che vi permetta di vedere il maggior numero di attrazioni possibile , dedicando ad ognuna il giusto tempo. Provate e vedrete che la vostra sarà davvero una vacanza indimenticabile.