Milano, capitale mondiale della moda e del design, è una metropoli affascinante e sempre più cosmopolita. Purtroppo in estate diventa torrida e sono in molti, anche suoi ammiratori più sinceri, a sentire il bisogno di abbandonarla durante il weekend. E allora oggi vi portiamo con noi alla scoperta di tre mete naturalistiche e davvero sorprendenti per rinfrescarvi un po’ le idee quando ne sentite il bisogno.
La bellissima Val di Mello
La Val di Mello è il fiore all’occhiello della Val Masino. Dal 2009 è Riserva Naturale, status che ha permesso una maggior conservazione dell’equilibrio ambientale che non è stato stravolto dal turismo di massa. Pascolo in prevalenza appartenente agli agricoltori della borgata di Mello, è stata per anni attraversata dagli alpinisti diretti verso le alte cime che la sovrastano, il cui accesso è reso più comodo dalla presenza del Rifugio Allievi-Bonacossa e del Bivacco Manzi. La sua scoperta avvenne per merito di giovani arrampicatori, che complice il vento di novità che aveva preso in quegli anni a soffiare sulle rocce, si avventurarono su per quelle placche dall’apparenza quasi inscalabile. Per merito del gruppo milanese e dei sassisti di Sondrio nacquero le prime vie di settimo grado delle Alpi Centrali, quasi tutte caratterizzate da nomi evocativi. Torrenti, cascate e laghetti, una Natura lussureggiante che si sposa con la roccia creando panorami di rara bellezza. Vi consigliamo di percorrerla per intero, troverete tanti itinerari adatti a tutti. Andate alla scoperta di uno dei suoi luoghi più belli, la conca dell’Alpe Pioda. Il percorso prevede circa 2 ore di camminata per la sola andata, per metà lungo una pianeggiante mulattiera, nella parte finale invece salendo per circa 400 metri di dislivello in un fitto bosco. L’unico modo per raggiungere la Val di Mello è quello di parcheggiare la macchina a San Martino e continuare a piedi, oppure utilizzare il servizio di bus navetta che permette di raggiungere la fine della strada carrozzabile che entra nella riserva naturale.
L’incantevole Val Vertova
Conosciuta per essere una delle più belle oasi verdi della Lombardia, questa bellissima Valle si trova alle porte di Bergamo ed offre escursioni alla portata di tutti. Si tratta del luogo perfetto per passare una giornata rilassante immersi nella Natura. Ha davvero tantissimo da offrire, grazie alle tante piccole valli ed ai sentieri che si aprono durante il percorso, peculiari per la possibilità che offrono di raggiungere luoghi naturali incredibili. Situata nella media Val Seriana, si colloca tra il monte Alben, il monte Suchello e il monte Cavlera, tutti e tre attraversati dal torrente Vertova. Una volta arrivati avrete l’opportunità di apprezzare paesaggi naturalistici davvero suggestivi, come le bellissime Cascate della Val Vertova. Le cascate s possono facilmente raggiungere partendo da uno dei quattro parcheggi consigliati del centro abitato, e poi costeggiando sempre il fiume, immergendosi in paesaggi boschivi. Passeggiando tra prati, ruscelli e pareti rocciose, raggiungerete facilmente la bellissima cascata che scende dalla Val de Grù. I paesi della Valle Seriana sono davvero ricchi di storia e cultura, soprattutto Vertova. Meraviglioso è anche il piccolo centro storico di Semonte, di epoca cinquecentesca, raggruppato attorno alla piazzetta Leone XIII.
Val Verzasca: “le Maldive di Milano”
La Valle Verzasca è una valle svizzera del Cantone Ticino. Appartiene al distretto di Locarno e negli ultimi anni ha iniziato a far parlare di sé dopo che sui social è stata definita “le Maldive di Milano”. In efffetti, la Valle Verzasca è una valle idilliaca immersa in un paesaggio montano davvero suggestivo.Meta ideale per escursioni di vario tipo, è molto apprezzata in estate grazie alle sue profonde gole ed alle acque cristalline che le sono valse anche il nomignolo di “Maldive della Svizzera”. Il soggetto preferito dai fotografi di tutta la valle è senza dubbio il Ponte dei Salti di Lavertezzo, che sovrasta le acque smeraldo del fiume. Insomma un luogo naturale davvero incantevole a poca distanza dal confine italiano. L’unica pecca è che forse non è ancora pronto ad accogliere la marea di gente che vi si riversa durante ogni weekend estivo.