Siete attirati dalla prospettiva di trascorrere le prossime vacanze in barca? Leggete questo nostro articolo ed imparate a scegliere l’imbarcazione giusta per vivere al meglio l’esperienza in mare. Una mini-guida utile e veloce per vacanze perfette e senza intoppi!
Scegliere l’imbarcazione giusta
Quando si inizia a pianificare una vacanza in barca sono tante le domande e le perplessità che ci assalgono. Il fascino di questa tipologia di vacanze, in ogni caso, è indiscusso. Nell’immaginario di tutti una vacanza in barca è una vacanza all’insegna della libertà, del relax e del vento tra i capelli. Eppure già semplicemente scegliere l’imbarcazione giusta può rappresentare un problema! Meglio una barca a vela o un catamarano? Si tratta di tipologie di imbarcazioni molto differenti, ognuna con i propri punti di forza e svantaggi. Entrambe possono offrirci esperienze uniche. Il catamarano (parliamo di quelli a noleggio) privilegia il comfort: a bordo troverete maggiore spazio a disposizione e, non avendo le profonde derive sotto lo scafo, permette di avvicinarsi maggiormente alla costa. Ma attenzione ai costi di ormeggio! D’altro canto la barca a vela è più sportiva, emozionante, forse anche affascinante. A voi la scelta!
Quanto deve essere grande una barca
Se a viaggiare siete in due, qualsiasi barca intorno ai 30 piedi andrà benissimo. E’ più semplice da manovrare, più economica e lo spazio sarà più che sufficiente. Ovviamente per gruppi più numerosi (anche fino a 12 persone) è necessario cercare una barca che abbia da 3 a 5 cabine da affiancare al salotto sotto coperta, che presenta divani convertibili in letto. Non dimenticate lo skipper: se è a bordo, ha bisogno anche lui di un posto per dormire! In ogni caso, al contrario di quello che comunemente si pensa, le vacanze in barca sono un’esperienza accessibile a tutte le tasche. Il prezzo medio di una notte in barca equivale a quello di una doppia in albergo! Tenete anche conto che in barca si tagliano le spese che spesso si affrontano durante una classica vacanza al mare, come lettini, ombrelloni, ecc. e si ha la possibilità di cenare in maniera autonoma.
La doccia a bordo
Altra grande perplessità. Tutte le barche sono equipaggiate con docce interne ed acqua calda ma l’acqua dolce a bordo scarseggia. Usatene il meno possibile altrimenti sarete costretti a tornare in porto per ricaricarla. Potete usare sapone e shampoo marino che vi consentono di fare la doccia con l’acqua di mare.
Chi è e cosa fa uno skipper
Lo skipper è al comando dell’imbarcazione, durante la navigazione e le manovre. Una volta ancorati o ormeggiati si assicura che le condizioni siano sempre di massima sicurezza. Può assistervi durante gli sbarchi a terra ma ricordatevi che non è un domestico. Non cucina, non sparecchia, non rifà i letti, non sta sottocoperta a preparare aperitivi. Se desiderate questi servizi, richiedete prima della prenotazione una persona da pagare separatamente.
La valigia perfetta
Abbiamo già affrontato approfonditamente questo tema spinoso. Tuttavia cogliamo l’occasione per ricordarti che la prima regola è che la valigia deve essere morbida in modo da potersi inserire bene negli armadi e nei gavoni. Su qualsiasi barca gli spazi sono limitati: porta con te solo il necessario e non dimenticare una felpa o un maglione ed una giacca antivento per le traversate. Fondamentali cappello ed occhiali da sole e creme solari ad alta protezione.
Fare cambusa: la lista della spesa “da barca”
La maggior parte delle barche sono dotate dei normali elettrodomestici e di ciò che serve per cucinare. Questo ti permetterà di organizzare i pasti in maniera autonoma ma attenzione a puntare su cibi che non occupano troppo spazio in frigo e con scadenza lunga. Cercate di fare sempre scorta di acqua in bottiglia ed informatevi su cosa c’è già a vostra disposizione per non caricarvi di cose inutili che finirebbero per occupare troppo spazio!