La provincia di Vibo Valentia comprende 50 comuni e si affaccia ad ovest sul mar Tirreno mentre confina con la provincia di Catanzaro e quella di Reggio Calabria. Scopriamo insieme le mete più belle ed interessanti di questa suggestiva provincia calabrese.
Vibo Valentia
Iniziamo, ovviamente, dal capoluogo. La città si affaccia sulla meravigliosa Costa degli Dei. Stretta tra il Golfo di Sant'Eufemia e quello di Gioia Tauro, è la provincia più piccola della Calabria. Il balcone sul mare della città è il borghetto di Vibo Valentia Marina. La parte più antica della città si trova su un'altura ai piedi del castello. Una volta giunti a Vibo, oltre allo splendido mare, non perdetevi il bellissimo centro storico (suggestivo intreccio di chiese, monumenti ed edifici medievali, barocchi ed ottocenteschi!) e le tante attrazioni della città. Dalle Rovine di Hipponion (i resti dell'antica città risalenti al VI e V sec. a.C.) al Castello Svevo Normanno, dal quale potrete godere di una meravigliosa vista panoramica.
Briatico
Bellissimo borgo medioevale ricco di scavi archeologici. E’ una piccola ma antica località turistica che vi conquisterà grazie al suo splendido mare azzurro ed alla bellissima spiaggia, che sorge su un tratto di costa molto rocciosa ma suggestiva della Costa degli Dei. Un susseguirsi di spiagge di sabbia bianca e fine, scogliere e baie incastonate nel tratto costiero roccioso e raggiungibili solo via mare. Briatico è una delle più note e attrezzate località turistiche della costa con i suoi lidi attrezzati, bar e ristoranti.
Serra S. Bruno
Luogo perfetto per gli amanti della montagna e del trekking, è il centro delle Serre Vibonesi, località nota per la Certosa e per l'ambiente montano. Serra San Bruno deve la sua origine alla venuta del monaco Bruno di Colonia, fondatore dell'Ordine dei Certosini, che ricevette in dono dal Conte Ruggiero il Normanno i territori che oggi sono geograficamente individuati come altopiano delle Serre Calabre. Qui costruì il suo eremo, la Certosa di Santo Stefano del Bosco, primo monastero d'Italia e secondo in Europa dopo quello di Grenoble, in Francia.
Pizzo
Non visitarla sarebbe un delitto! La cittadina è davvero affascinante, con il suo dedalo di stradine medievali che attraversano il centro storico e la famosa chiesa di Piedigrotta interamente scavata nel tufo. Insieme a Tropea e a Capo Vaticano compone la triade di località con il numero più alto di turisti della regione. Una volta giunti a Pizzo non perdetevi il suo celebre tartufo!
La Costa degli Dei
La bellissima Costa degli Dei offre ai visitatori tante attrazioni ed attività. Dalla possibilità di praticare qualunque sport acquatico (canoa, windsurf, snorkeling e kitesurf) alle numerose possibilità di escursioni a piedi o a cavallo. Se amate l’escursionismo non perdetevi i cosiddetti “sentieri dei monaci”, lungo i quali vi sono anche le grotte degli eremiti (soprannominate anche “grotte delle fate”).
Cosa assaggiare
I prodotti della provincia vibonese sono tra i più rinomati della regione. Tra i più conosciuti troviamo le conserve, l’olio d’oliva, i formaggi del monte Poro. Ma anche funghi, castagne e liquori. Un posto d’onore va dedicato alla mitica ‘nduja di Spilinga (nata qui e poi divenuta simbolo di tutta la regione!) ai fileja (pasta fresca fatta a mano) ed al celebre tartufo di Pizzo: un gelato alla nocciola con un cuore cremoso di cioccolato fondente.