Poco meno di 300km sullo sfondo delle Grigne, un corteo di ville patrizie in suggestivi scenari acquatici in prossimità dei tre rami del Lario manzoniano. Un itinerario ideale per qualsiasi periodo dell’anno ma eccezionale da vivere in Primavera (in concomitanza con le fioriture), nella tarda estate (in modo da evitare la tremenda calura estiva lacustre) o nel primo autunno, per godere appieno dei meravigliosi spettacoli del foliage.
La Brianza è il territorio collinare situato tra il Seveso e l’Adda e limitato a Nord dalla linea pedemontana Como-Lecco. Il nome Brianza deriva forse dal termine “bric”, voce settentrionale preromana usato i Liguria e Piemonte per indicare cime e rilievi. A Sud del Lario si estende, infatti, un sistema di alture non molto elevate cheproteggono alcuni laghi minori (Montorfano, Alserio, Pusiano, Oggiono). Il Lario si compone di tre bacini: quello di Como, con vertice a Bellagio, quello più severo di Lecco (dominato dal massiccio delle Grigne) e quello di Colico, chiuso a Nord dal Piano di Spagna. Qui la distesa delle acque si dilata entro uno scenario incantevole.
Il nostro itinerario parte da Monza, capoluogo della provincia di Monza e della Brianza e centro di una delle più produttive aree d'Europa. È nota per la presenza dell'Autodromo nazionale ma anche del suo bellissimo Duomo, che non potete non visitare. Monza è una cittadina interessante: il suo centro storico è a misura d’uomo, visitabile tranquillamente a piedi e non mancano gli eventi di interesse culturale. Il centro è composto da alcuni edifici di particolare interesse: oltre al Duomo non perdetevi l’Arengario, ancora oggi punto di riferimento in città e sotto cui, un tempo, si svolgeva il mercato cittadino. Sulla facciata, sopra alle volte degli archi, venivano dipinti i volti dei condannati a morte, mentre sul lato opposto alla torre si trova la Parlera, ovvero il balconcino, aggiunto in epoca più recente, dal quale il podestà emanava le grida, ovvero le disposizioni di interesse per i cittadini. Altra visita imperdibile è quella alla Villa Reale, la Reggia di Monza. La Reggia di Monza venne fatta costruire nel 1777 da Ferdinando d’Asburgo per essere un palazzo ducale, solo successivamente la villa divenne di proprietà della famiglia reale che la utilizzava durante l’estate. Bellissimo il Parco della Villa Reale di Monza, realizzato in periodo napoleonico per essere il più grande parco urbano d’Europa, primato che ancora detiene. Da Monza ci spostiamo a Cantù.
Cantù è nota a livello internazionale per la squadra di basket locale ma anche se non sei un appassionato di basket, sono tanti i motivi per venire qui. Merita assolutamente una visita il complesso monumentale di Galliano, che comprende la Basilica di San Vincenzo e il Battistero di San Giovanni Battista. Datato al 1007, l’edificio è uno splendido esempio di arte romanica. Ti consiglio inoltre, se ti piace stare a contatto con la natura, di percorrere i sentieri del Parco della Brughiera Briantea. Il parco della Brughiera Briantea è la prima area naturale protetta a Nord di Milano ed ha un'importanza ambientale fondamentale per la biodiversità della Lombardia. Il Parco della Brughiera Briantea può essere meta di gite in Brianza sempre diverse: dai laghetti della Mordina al Castel Marino.
Un’esperienza che ti consigliamo assolutamente di fare è prendere la funicolare Como-Brunate, inaugurata nel 1894, che unisce i due comuni lombardi di Como e Brunate. La Funicolare permette di godere un panorama stupendo su tutta la città, sul Lago di Como e sulle Alpi. Tempo di percorrenza 7 minuti. Brunate è la base di partenza per bellissime escursioni a piedi o in bicicletta attraverso montagne e vallate che portano a Bellagio. Partendo dal Piazzale della Funicolare a Brunate in pochi minuti si arriva alla fonte del Pissarottino, punto panoramico dal quale si possono ammirare: il primo bacino del lago, Villa d'Este, Villa Erba ed il Monte Rosa. È possibile recarsi a piedi a Como seguendo due sentieri: quello che costeggia la Funicolare e quello (più suggestivo) che passa per l’Eremo di San Donato (ex convento del XV secolo). Chi invece da Brunate vuole salire, può raggiungere San Maurizio o il Cao con il bus di linea e proseguire a piedi.
Un’altra escursione consigliata è quella per il Monte Piatto che coniuga la bellezza dei luoghi con la scoperta archeologica degli avelli e della Pietra Pendula. Tale escursione può poi proseguire verso Torno, dove è possibile ammirare la splendida chiesa di San Giovanni e prendere il battello per tornare a Como.
Como è una delle più belle città della Lombardia. Piccola e semplice da visitare a piedi è la destinazione ideale per trascorrere una piacevole giornata al lago senza rinunciare alla cultura. Imperdibile il Duomo di Como, iniziato nel 1396 e completato nel 1740. Presenta diversi stili (gotico e rinascimentale) ed un imponente facciata con guglie e pinnacoli. Ricca di decorazioni scultoree tra cui spiccano le due edicole dedicate agli scrittori latini Plinio il Vecchio e Plinio il Giovane, ad opera della bottega di Rodari.
Ci sono anche diverse città molto belle ed ormai famose che si affacciano direttamente sullo splendido Lago di Como o nelle sue immediate vicinanze. Vale la pena certamente visitare Lecco, città che dà il nome al ramo orientale del lago di Como, diventato celebre grazie ad Alessandro Manzoni ed i suoi “Promessi Sposi”. In città troverete, ovviamente, una statua ed un museo dedicato al noto autore posto proprio nella villa dove Manzoni trascorse la sua infanzia. Altri luoghi da visitare a Lecco sono:
- Palazzo Belgiojoso il quale ospita il polo museale lecchese: Museo Archeologico, museo di Storia Naturale, Museo Storico e Planetario. In uno di questi musei potrai incontrare anche il mitico Lariosauro
- Il lungolago: durante la tua passeggiata incontrerai monumenti di personaggi famosi per Lecco: Alessandro Manzoni, l’abate Antonio Stoppani (padre della geologia italiana) Mario Cermenati, fondatore dei Musei Civici, Giuseppe Garibaldi, e la statua dorata di San Nicolò, patrono della città
- Piazza XX Settembre e nella centralissima piazza da non perdere una visita al Palazzo delle Paure, galleria d’arte contemporanea ma anche sede al terzo piano dell’Osservatorio Alpinistico Lecchese.
Probabilmente sarai stanchissimo ma non puoi non dedicare qualche ora del tuo viaggio alla famosa Bellagio. Bellagio è posta in una meravigliosa posizione, proprio sulla ramificazione del lago lariano. Un paesaggio suggestivo e pittoresco fatto di vicoli, scalinate e lussuose ville che incantarono anche Napoleone Bonaparte e Stendhal, oltre a molti altri.
Infine Cernobbio, luogo di villeggiatura tra i favoriti delle facoltose famiglie comasche e milanesi. Qui troviamo infatti ville fastose ed eleganti ville, prima tra tutte la maestosa Villa Erba (del 1898) un tempo residenza nobiliare di Luchino Visconti, oggi polo congressuale. Interessante una visita alla Cittadella della Seta, sito di archeologia industriale tessile unico nel comasco.