Siete alla ricerca di un’idea per trascorrere il weekend che sta arrivando? Approfittatene per visitare la bella Torino. Torino città magica, ricca di monumenti e musei interessanti. Torino città del cioccolato, elegante ma mai austera. Seguiteci in questo breve itinerario: cinque attrazioni da non perdere per uno sguardo insolito e davvero indimenticabile su questa affascinante città.
Borgo medievale
Riproduzione di un borgo medievale sulla riva del fiume con case, botteghe, castello e giardini. Un vero e proprio museo a cielo aperto lungo le rive del Po! Le decorazioni e gli arredi sono stati riprodotti fedelmente da esempi piemontesi e valdostani del Quattrocento. Per la realizzazione fu posta grande cura nella scelta dei particolari al fine di creare un ambiente in grado di immergere il visitatore in un mondo completamente diverso rispetto all’ambiente circostante, che nel 1884 era costituito dagli edifici realizzati per l’Esposizione Generale (in seguito il Parco del Valentino). All’interno delle mura merlate, oltre il ponte levatoio, le costruzioni del Borgo si susseguono lungo la via maestra in un percorso estremamente suggestivo. Il borgo medievale è sempre aperto con ingresso libero. Purtroppo al momento la Rocca è chiusa per lavori ed il cantiere resterà aperto per tutto il 2022.
Giardino roccioso
E già che siete al Valentino, non perdetevi il Giardino Roccioso e le sue passeggiate romantiche! Il Parco del Valentino, che si trova lungo le rive del Po, è il polmone verde della città e ritrovo dei torinesi. Una delle sue attrazioni principali è proprio questo delizioso giardino, che si trova nei pressi del Borgo Medievale e del Castello del Valentino. Fu costruito da Giuseppe Ratti nel 1961 in occasione dell’Esposizione Internazionale e del centenario dell’unità d’Italia. Un’area di oltre 44.000 metri quadri nella quale sono disseminati numerosi giochi d’acqua, ruscelli, stradine, panchine e punti di sosta. Tra le varie piante e fiori troverete oltre 200 esemplari esotici, sia arborei che arbustivi, di cui potrete leggere nomi scientifici, storie e specificità nelle targhette messe a disposizione lungo il percorso stesso.
Chiesa di San Lorenzo
Nel 1557, il duca Emanuele Filiberto sconfisse a San Quintino l'esercito francese, permettendo l'egemonia spagnola sull'Europa. Era il giorno di San Lorenzo e sia Felipe II di Spagna che Emanuele Filiberto promisero la costruzione di un luogo di culto a lui dedicato. Felipe costruì il Monastero di San Lorenzo dell'Escorial, a poche decine di chilometri da Madrid, dove poi si ritirò negli ultimi anni della propria vita. Emanuele Filiberto, impegnato nella costruzione della Cittadella e nella riedificazione dello Stato, non aveva le risorse sufficienti per una nuova chiesa e dedicò al Santo l'esistente chiesa di Santa Maria ad Presepae. Fu qui che, tra l'altro, Emanuele Filiberto fece portare la Sacra Sindone, affinché fosse venerata da San Carlo Borromeo, per un ex voto fatto durante la peste di Milano. La cupola è meravigliosa: osservandola dal basso si crea un’illusione di distanza non comprensibile, di progressione senza fine in uno spazio inondato di luce. Notevole anche l’altare maggiore: tabernacolo, ciborio e tronetto sono capolavori di armonia in marmi e bronzi dorati tempestati di pietre preziose. Bellissime anche le cappelle, il Coro ed il Pulpito, realizzato in noce d'India.
Duomo di Torino
Il Duomo di Torino, ufficialmente denominato Cattedrale metropolitana di San Giovanni Battista, è il principale luogo di culto cattolico della città. Si trova nell'omonima piazza, nei pressi dei Musei Reali e a pochi passi da piazza Castello e dal Teatro Romano dell’antica Augusta Taurinorum. Siamo in pieno Centro Storico! Tra le chiese cittadine, il Duomo merita assolutamente una visita. Si tratta dell’unica chiesa in stile rinascimentale del capoluogo piemontese! Sulla parete opposta all’altare maggiore, potrete ammirare una copia dell’Ultima Cena di Leonardo Da Vinci: un dipinto imponente commissionato nel 1835 dal Re Carlo Felice e realizzato in olio su legno dal pittore vercellese Luigi Cagna. Vi segnaliamo anche il Museo Diocesano, che si trova nella Chiesa Inferiore della Cattedrale che ospita al suo interno molti resti storico-artistici tra cui anche quelli di tre chiese paleocristiane.
Galleria Subalpina
La Galleria dell'Industria Subalpina è un edificio storico di Torino che ospita numerosi locali commerciali. È ubicata nell'area compresa tra piazza Castello e piazza Carlo Alberto ed è una delle tre storiche gallerie commerciali del capoluogo piemontese. Collocata tra Piazza Castello e Piazza Carlo Alberto, progettata da Pietro Carrera nel 1873, è caratterizzata da un ampio salone lungo cinquanta metri e largo quattordici, arricchito da un apparato decorativo che fonde elementi rinascimentali e barocchi. L’altezza di circa diciotto metri è divisa da una balconata che percorre tutto il suo perimetro. La volta è il vero tributo alla modernità dell’epoca, composta da elementi in vetro e ferro battuto. A seguito del bombardamento avvenuto nel 1943 fu successivamente parzialmente ricostruita, rimanendo fedele al disegno originario.
Musei Reali Torino (Palazzo Reale)
Nel 1563, quando Torino divenne capitale del ducato, Emanuele Filiberto di Savoia stabilì la propria residenza nel palazzo del vescovo, ma già nel 1584 Carlo Emanuele I affidò ad Ascanio Vitozzi la costruzione di una nuova fabbrica. Oggi è un’area museale di 25.000 mq di esposizione con 400.000 opere straordinarie. Il biglietto ordinario di ingresso dei Musei Reali comprende l'Appartamento Dinastico al primo piano di Palazzo Reale, l'Armeria, la Cappella della Sindone, il primo piano della Galleria Sabauda, il Museo di Antichità (Galleria Archeologica e Archeologia a Torino) e il Teatro romano. La prenotazione online non è obbligatoria ma vivamente consigliata.